Il medico di Famiglia e il suo ambulatorio

Doctor_talking_with_a_patientIl medico di famiglia ha un ambulatorio dove riceve e visita i suoi assistiti. L’ambulatorio deve essere aperto almeno 5 giorni alla settimana, con un orario che deve essere esposto all’ingresso, proporzionale al numero degli assistiti. Il giorno di sabato, l’apertura fino alle 14 è facoltativa.

Le visite mediche devono essere gratuite. Spesso è consigliato dal medico stesso di fissare un appuntamento per essere ricevuti, salvo i casi d’urgenza che hanno sempre la precedenza.

In caso di assenza del medico come ad esempio nei periodi di ferie l’apertura dell’ambulatorio deve essere garantita da un altro medico che lo sostituisce.

L’ambulatorio deve essere uno studio medico effettivo, dotato quindi delle attrezzature indispensabili, di una sala d’attesa adeguatamente arredata, di servizi igienici, di un’illuminazione e di un’aerazione appropriata.

Nell’ambulatorio, il medico deve anche effettuazione la vaccinazione antinfluenzale, secondo le norme che regolano la campagna di vaccinazione per la popolazione a rischio.

Quando l’ambulatorio è chiuso per le visite più urgenti o comunque quando si ha necessità di essere visitati dobbiamo rivolgerci alla guardia medica, in questi orari: dalle ore 20 alle ore 8 della mattina successiva in tutti i giorni feriali. E nei giorni prefestivi e festivi, fino alle 8 del giorno feriale successivo.

A volte l’ambulatorio del medico di famiglia fa parte di uno studio associato e quindi offre la disponibilità di altri medici associati appunto che nei giorni festivi garantiscono il servizio per urgenze. Per assicurarci di questo è necessario chiedere al nostro medico di famiglia e farci dare gli eventuali referenti e i numeri da chiamare quando l’ambulatorio è chiuso.

Visite mediche a domicilio e occasionali

Se una persona malata è impossibilitata a muoversi da casa, ha diritto a richiedere una visita medica a domicilio del suo medico di famiglia. Normalmente, le visite vanno richieste la mattina entro le ore 10 e devono essere effettuate entro le ore 12 del giorno successivo, sempre mantenendo la priorità delle chiamate urgenti. È possibile richiedere visite a domicilio anche il sabato, sempre entro le ore 10.

I medici di base possono anche effettuare delle visite mediche a quei cittadini che, sebbene non siano propri assistiti, hanno bisogno di un aiutomedico. In questo caso la visita è a pagamento.

In questi casi, chiedendo la ricevuta fiscale, è possibile detrarre il 19% della somma dall’annuale dichiarazione dei redditi o, se le leggi regionali lo prevedono, chiederne il rimborso alla Asl di appartenenza.

 

Share
jtyjtyejtyjty

Be the first to comment

Leave a Reply

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*