LA SCELTA DEL MEDICO E DEL PEDIATRA

Cosa fare per scegliere il medico di base

L’iscrizione al SSN consente ad ogni cittadino di operare la scelta di un Medico di Medicina Generale (Medico di Base) o di un Pediatra di Libera Scelta (Pediatra) da un apposito elenco disponibile presso gli uffici distrettuali della A.S.L. Il Medico di Base può avere un numero massimo di 1500 assistiti, il Pediatra 800; il medico, inoltre, deve essere scelto fra quelli che operano nel proprio comune di residenza .
Il Medico di Base ed il Pediatra assicurano la fruizione delle seguenti prestazioni:

  •  visite mediche ambulatoriali e domiciliari
  • prescrizione di visite specialistiche, esami e terapie di varia      natura
  • prescrizione di farmaci
  • proposte di ricovero ordinario ospedaliero ovvero in cliniche private convenzionate
  • richiesta terapie infermieristiche
  • cicli di cure termali
  • certificazioni varie

Tutti i cittadini residenti italiani e stranieri, in possesso dei requisiti di legge, hanno diritto all’assistenza medica generica prestata da un Medico di Base o, per i minori di 14 anni, da un Pediatra.

Il rapporto tra l’assistito e il medico è fondato sulla fiducia.

Nel caso in cui venga meno il rapporto di fiducia, in qualsiasi momento, il paziente può revocare la scelta per effettuarne una nuova.
Anche il medico può ricusare un suo assistito: in questo caso sarà l’A.S.L. a informare il cittadino invitandolo a scegliere un altro medico.
Il Medico di Base ed il Pediatra per ogni paziente redigono e conservano una cartella sanitaria, ne garantiscono la continuità dell’assistenza sanitaria ed, in caso di una loro assenza, devono nominare un sostituto.

Tutte le prestazioni sono gratuite ad eccezione di alcune certificazioni.

Per usufruire di una visita ambulatoriale , gli assistiti possono recarsi personalmente presso l’ambulatorio del Medico di Base o del Pediatra, negli orari e nei giorni prefissati, oppure, in alcuni casi, su appuntamento
Ogni medico deve aprire il suo studio per 5 giorni settimanali in relazione al numero degli assistiti in modo tale da assicurare una efficace ed efficiente assistenza.

Per usufruire di una visita domiciliare , nei casi in cui un assistito sia impossibilitato a spostarsi da casa per motivi di salute, essa deve essere richiesta di norma entro le ore 10.00 del mattino dal lunedì al sabato e deve essere effettuata nel corso di quella stessa giornata. Se la chiamata avviene dopo le ore 10.00, la visita deve essere effettuata entro le ore 12.00 del giorno successivo.
Nella giornata di sabato e nei giorni prefestivi, gli ambulatori non sono aperti, ma il Medico è tenuto ad effettuare le visite domiciliari richieste il giorno precedente e quelle pervenute entro le ore 10 del giorno stesso: dopo le ore 10.00 ci si può rivolgere al servizio di Continuità Assistenziale (Guardia Medica).
Se il Medico viene interpellato di persona per una chiamata urgente, deve soddisfarla nel più breve tempo possibile.

I cittadini che soggiornano temporaneamente presso una A.S.L. diversa da quella di residenza , hanno diritto all’assistenza gratuita medico generica e pediatrica presso uno dei medici convenzionati con quella A.S.L., ancorché ricorrano alcune condizioni:

  • la permanenza nel Comune di domicilio temporaneo per un periodo superiore a tre mesi;
  • tale permanenza sia dovuta a motivi di lavoro, studio o malattia.

L’iscrizione temporanea presso l’A.S.L. può avere durata di un anno (due anni per gli ospiti delle Case di riposo), rinnovabile per un massimo di tre anni, qualora ricorrano determinate condizioni.

I cittadini stranieri extracomunitari temporaneamente presenti in Italia hanno diritto all’assistenza sanitaria e all’iscrizione al SSN, purché in possesso del permesso di soggiorno valido.

Per i minori stranieri , adottati o in affidamento a cittadini italiani, l’assistenza sanitaria decorre dal momento dell’ingresso effettivo in Italia, ovvero dalla data del provvedimento di adozione o di affidamento.

Il coniuge straniero a carico residente in Italia ha diritto all’iscrizione al S.S.N. per tutto il periodo in cui vive in Italia.

Gli stranieri presenti in Italia non in possesso di regolari documenti e del permesso di soggiorno hanno diritto comunque alle cure urgenti, alla tutela della maternità responsabile ed alla profilassi della malattie infettive (vaccinazioni).

Per maggiori informazioni su sedi di accesso, indirizzi, numeri di telefono consultare la sezione Distretti

 

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