CIAO BRUNO !!!

Ci ha lasciato un collega della Asl 6 e un amico …

CIAO BRUNO !!!

E’ stato il mio primo capo servizio ed è stato colui con il quale ho avuto più confronto, sia dal punto di vista professionale che dal punto di vista umano anche perchè eravamo molto diversi e la nostra dimensione professionale ci portava ad esserlo ancora di più.

Un vero gentiluomo, persona seria e capace, è questo il ricordo di tutti i suoi colleghi della Asl 6 e di tutte le persone che hanno avuto il piacere di conoscerlo; uomo preciso, onesto nei giudizi, polemico quando necessario. Capace di usare l’ironia e l’autoironia. Uomo generoso, umanamente attento alle situazioni di bisogno ma sempre con grande stile e senza mai far male ad alcuno con parole o azioni e sempre molto lontano dal dover “apparire”.

Con me ha sempre avuto un ottimo rapporto anche perchè noi due avevamo un amore in comune: IL CAGLIARI!!! Così da portarci ogni lunedì a discutere e fare processi ai nostri beniamini per poi passare al lavoro ordinario e “scontrarci” sulla validità dei pc: “Io non vedo nulla di eccezionale sull’efficienza e affidabilità di queste macchine” mi diceva nel lontano 1993, “il lavoro fatto a mano è più affidabile e più nobile” ….. forse un pò di ragione l’aveva!!! anche se il mondo lavorativo stava cambiando e lui non voleva rassegnarsi all’idea di dover dipendere da tali macchine.

I ricordi? sono tantissimi: quelli più belli sicuramente quando sono nati i suoi due figli Gianmario e Eleonora quando nel comunicarcelo (… ma solo quella volta) venne tradito dall’emozione, quella stessa emozione che provava ogni qualvolta si parlava di loro.

L’ultimo ricordo che ho del dr Broccia risale ai primi di Giugno 2015 e come succedeva ogni qualvolta che passavo dalle sue parti si è parlato ….. del Cagliari, dell’amara retrocessione in serie B nonchè delle auto (altro argomento che ci univa) e della passione per le “monovolume”.

Ora carissimo dr Broccia possiamo dire di aver perso un amico, collega e uomo di stile come pochi ce ne sono ancora, ma soprattutto per me, di aver perso un punto di riferimento importante che va oltre il mio ex capo servizio; sarà difficile passare davanti alla porta del Tuo ufficio senza girare lo sguardo per salutare e dire: “allora? la difesa continua a prendere goal …..”.

Vai ad abbracciare il dr Antonello Fiori che ci ha lasciato qualche anno fa, tuo degno collega e assai diverso, ma insieme figure complementari di quel servizio farmaceutico che per tanti anni ha assistito pazienti e collaboratori con funzionalità e professionalità difficilmente equiparabili con altre Asl.

Per noi tutti, rimane un grande ricordo di una persona veramente speciale che ci renderà per sempre orgogliosi e onorati di averlo conosciuto e amato: CIAO BRUNO.