Facebook e i nostri figli

Google-vuole-i-nostri-bambini_h_partb

Sempre più genitori decidono di non condividere informazioni sui propri figli. Il timore è qualcuno possa utilizzare a sproposito immagini e dati sensibili. Ma esiste anche un rischio per la sicurezza

Siete dei genitori soddisfatti, i vostri figli sono ancora troppo piccoli per farvi la guerra, e abbastanza cresciuti da non strillare tutta notte. Non passa giorno senza che i nostri marmocchietti facciano qualcosa che meriti di essere immortalato con il vostro smartphone: image_h_partbla prima parola, il primo disegno comprensibile, la faccia imbrattata di omogeneizzato. Nell’ansia di cristallizzare ogni momento voi scattate, filmate, archiviate tonnellate di contenuti che poi, senza pensarci troppo, condividete su Facebook e su altri social network.

Ecco, potreste anche smetterla!!!

Questa attitudine a condividere tutto, quando si tratta di minori, potrebbe non essere questa grande idea.

Infatti, archiviare l’esperienza di genitore su Facebook può risultare controproducente per una serie di motivi:

1- Le immagini, i video e le informazioni (compleanno, feste scolastiche etc.) espongono la prole a qualsiasi genere di malintenzionato, che con un paio di click può essere in grado di sapere che faccia ha vostro figlio, dove va a scuola e a che ora lo lasciate sul piazzale della palestra per gli allenamenti di karate.

2- Non è dato sapere con esattezza come il social network utilizzerà l’immagine e le informazioni dei vostri bambini.

3- Non è detto che vostro figlio sarà entusiasta, una volta raggiunta l’età per iscriversi a Facebook, di sapere che frammenti della sua imbarazzante infanzia sono stati dispersi ai quattro venti della rete.

Naturalmente, Facebook mette a disposizione una serie di strumenti che dovrebbero consentire di mantenere un controllo effettivo sui contenuti condivisi, ma alcuni genitori non si fidano (…. E fanno bene).

Come postare le foto dei nostri figli su Facebook 

 

Share
jtyjtyejtyjty

Be the first to comment

Leave a Reply

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*