A partire dal giorno 8 dicembre 2020 il Governo Italiano ha introdotto un nuovo sistema al fine di poter eliminare il denaro contante: IL CASHBACK.
Mentre l’italiano medio non scaricava l’app immuni per problemi di privacy in quanto sosteneva che tale stato non dovesse essere violato, in questo caso fornisce tranquillamente i dati della carta di credito o bancomat e pure l’IBAN BANCARIO. Ma quale è il vero motivo di questa iniziativa? sarà veramente conveniente il Cashback?
Premesso che ormai sappiamo tutti come funziona il sistema: scarichiamo l’app, forniamo tutti i nostri dati e incominciamo a guadagnare: pensa…. riavrò indietro il 10% di tutti gli acquisti fatti, semplicemente meraviglioso. NON E’ PROPRIO COSI’: pensa di acquistare finalmente un tv a led del valore di 500 euro; riavere indietro i 50 euro non è male… SBAGLIATO, perchè per ogni acquisto vi è un ritorno massimo di € 15 e non si può pagare a rate cercando di fare i furbi.
Il numero di acquisti da fare, entro dicembre, è di 10 (se ci pensi bene non è poi così semplice…) e il rimborso non può mai superare i 150 euro ogni 6 mesi: praticamente lo stato ti induce a SPENDERE, SPENDERE e poi SPENDERE ANCORA. Praticamente nell’arco di un anno puoi recuperare la somma di 300 euro spendendo un minimo di 3000 euro. Per un imprenditore, commerciante, artigiano sarebbe un gioco da ragazzi, ma anche questo non si può fare perchè il regolamento lo vieta: “non puoi fare acquisti che siano legati alla tua professione”.
Allora sorge una domanda: “ma davvero questo piano è stato creato per arginare l’evasione fiscale?”
Infatti non sembra proprio così… la storia del meccanico, dell’elettricista, dell’idraulico che ti propongono un prezzo con fattura e uno senza fattura è sempre attuale: conviene utilizzare il cashback per un ritorno di € 15 oppure conviene avere lo sconto SUBITO di € 80, 100 ecc.?
Il gioco è presto fatto: l’obiettivo del governo è cercare di indurre il cittadino a spendere…. DEVI SPENDERE, l’unico obiettivo è proprio questo e ciò sarà raggiunto facendo leva sull’ignoranza della gente e utilizzando il vecchio trucco che riesce a conquistare tutti, soprattutto gli italiani: IL GIOCO.
In Italia siamo tra i più ricchi del mondo dal punto di vista privato, siamo dei risparmiatori e abbiamo un potere “in denaro contante” invidiabile, ma questo per la società in cui viviamo è un male in quanto siamo parte di uno stato dove l’economia è basata sul debito e quindi ci devono indurre a spendere e indebitarci. Con il Cashback, infatti, sei indotto a spendere e indebitarti. in quanto vieni attratto dal gioco e dal guadagno che esso ti propone e soprattutto dal fatto che VINCI SEMPRE ….. poco, ma vinci sempre.
Ti mettono anche la lotteria a fine anno…. se rientri tra i 100.000 che hanno speso di più, vinci un cospicuo premio in denaro.
COSA ACCADRA’ QUANDO IL CASHBACK SARA’ ADOTTATO DA TUTTI?
- I commercianti aumenteranno i prezzi.
- Verrà eliminato il contante
Proprio su questo punto n.2 voglio fare l’ultima considerazione: Il contante oggi è l’unica cosa che realmente ci permette di possedere il denaro che ci appartiene e che ci da la possibilità di acquistare quando, come e ciò che vogliamo; Con il denaro virtuale saremo sempre legati a dei numeretti gestiti dalle banche che a loro volta amministrano e decidono se darceli, quando darceli e come darceli e in caso di fallimento di queste o addirittura del sistema economico dell’intero paese noi rimarremo senza 1 euro in tasca e non avremo i soldi manco per comprarci il pane (la Grecia insegna): IL CONTANTE RIMANE SEMPRE IL PILASTRO DELLA NOSTRA LIBERTA’ DI ACQUISTARE E DI SCEGLIERE ed è l’unico che garantisce sempre i nostri diritti.
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